Pubblicato il: 09/09/2017   

Con la firma del Decreto n. 745 del 24 luglio 2017, il Presidente della Regione Lomabardia ha indetto il Referendum consultivo regionale per l'autonomia del 22 ottobre 2017.

Il testo della domanda che il 22 ottobre gli elettori troveranno sulla scheda, a cui dovranno rispondere SI’ o NO.

“Volete voi che la Regione Lombardia, in considerazione della sua specialità, nel quadro dell’unità nazionale, intraprenda le iniziative istituzionali necessarie per richiedere allo Stato l’attribuzione di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia, con le relative risorse, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 116, terzo comma, della Costituzione e con riferimento a ogni materia legislativa per cui tale procedimento sia ammesso in base all’articolo richiamato?”

Chi può votare al referendum autonomia Lombardia?

Al referendum potranno partecipare tutti gli iscritti alle liste elettorali della Lombardia così come avviene per tutte le elezioni. Per informazioni ci si può rivolgere al proprio Comune di residenza.

Si può votare all’estero per il referendum lombardo?

La legge nazionale non lo consente: sarà possibile votare solo presentandosi di persona al seggio della sezione elettorale nelle cui liste si è iscritti.

Quando saranno aperte le urne e gli orari

Durante la giornata referendaria del 22 ottobre le urne saranno aperte con i seguenti orari: dalle 7 alle 23.

Per il referendum lombardo è previsto un quorum

In questo tipo di referendum non è previsto un quorum, cioè un numero minimo di votanti affinché il referendum sia valido. Quindi a prescindere da quante persone avranno partecipato ci sarà la vittoria dei Sì oppure dei No.

Il voto elettronico, i tablet e la sicurezza nel referendum autonomia Lombardia

Il decreto di voto stabilisce anche l’utilizzo del voto elettronico in tutti i Comuni della Lombardia, un fatto che costituisce una novità nelle modalità di voto a livello nazionale. Per poterlo fare la regione ha acquistato 24mila tablet che saranno utilizzati nei circa 8.000 seggi per una spesa complessiva di circa 24 milioni di euro.

Lo schermo riprodurrà il quesito e tre caselle con ‘Si’, ‘No’ e ‘Bianca’: “toccando una delle tre caselle – ha spiegato Maroni -, comparirà la croce – con la possibilità di cambiare idea e toccare un’altra casella -, poi la scritta ‘Vota’, premendo la quale sarà come aver depositato la scheda nell’urna. È previsto un sistema di sicurezza, che garantisce l’anonimato: non viene registrato il minuto in cui una persona vota, in modo che non si sappia come ha votato chi lo ha fatto in un determinato minuto”.

La campagna di comunicazione del referendum autonomia Lombardia

In considerazione degli obblighi di comunicazione previsti anche dalla legge Regione Lombardia ha attivato una campagna di informazione e comunicazione finalizzata a rendere nota ai cittadini lombardi la data della consultazione referendaria e la possibilità di consultare il portale regionale per ogni approfondimento riguardante le modalità di svolgimento del voto.

La campagna di informazione/comunicazione è rivolta a tutti i cittadini lombardi e declinata sui principali canali di comunicazione sia tradizionali che digital.