Pubblicato il: 17/01/2019   

Il Comune di Seregno, insieme ai Comuni di Cesano Maderno e Lissone, nonché all’ANED – Associazione Nazionale Ex Deportati nei campi nazisti, all’ANPI – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia e all’Associazione Senza Confini di Seveso, ha istituito il Comitato per le Pietre d’inciampo Provincia di Monza e Brianza, finalizzato a diffondere sul nostro territorio l’installazione di tali “opere” con l’obiettivo di mantenere sempre alta la soglia di attenzione sui temi legati alla Shoah (in allegato una foto del momento costitutivo del Comitato, avvenuto lunedì 14 gennaio 2019 presso la Sala di Rappresentanza del Comune di Seregno).

Proprio nell’ambito delle iniziative organizzate dall’Amministrazione Comunale per il Giorno della Memoria (individuato con legge nella data del 27 gennaio, giorno di abbattimento dei cancelli del campo di concentramento di Auschwitz), si svolgerà a Seregno, dinanzi all’abitazione dalla quale furono deportati, la cerimonia di posa delle Pietre d’inciampo dedicate ai componenti della famiglia Gani.

Di seguito il programma completo delle commemorazioni:

VENERDÌ 25 GENNAIO
alle ore 21.00 presso la Biblioteca Civica “Ettore Pozzoli” (piazza Monsignor Gandini, 9) monologo intitolato “Giobbe. Storia di un uomo semplice”, interpretato da Roberto Anglisani (dal romanzo di Joseph Roth a cura di Teatro d’Aosta). Ingresso libero.

SABATO 26 GENNAIO
alle ore 15.00 cerimonia di Ammainabandiera presso il Palazzo Municipale di via Umberto I, 78 e partenza del corteo per via Trabattoni.

Alle ore 15.30 sul marciapiede antistante l’abitazione di Seregno (la Ca’ Bianca di via Trabattoni, 83) dalla quale fu deportata, nel 1944, la famiglia Gani, verranno posizionate le Pietre d’inciampo dedicate proprio ai componenti di questa famiglia. Oltre alla presenza dell’autore delle opere, Gunther Demnig, parteciperanno all’evento anche Pietro Arienti, scrittore ed esperto in materia di deportazioni naziste; Milena Bracesco, presidente del Comitato Pietre d'inciampo Provincia di Monza e Brianza e vice presidente Aned Provincia di Monza/Sesto S. Giovanni; Fabio Lopez, vice presidente Comitato Pietre d'Inciampo Provincia di Monza e Brianza; Loris Maconi, presidente Anpi Provincia di Monza.
Ad accompagnare il momento cruciale della messa in posa, un emozionante assolo di violino di Valentina Villa (dalle musiche del film “Schindler’s list”).

 Alle ore 17.00, presso il Museo Vignoli (via Santino de Nova, 26), inaugurazione della mostra “Indifferenza. Importante è tornare a credere che sia possibile fare la differenza”, del gruppo Giovani pittori crescono, a cura dell’Istituto Levi di Seregno. L’allestimento rimarrà aperto al pubblico fino a domenica 3 febbraio, dalle ore 16.00 alle ore 19.00 e su prenotazione.
Per info e prenotazioni: walter.canzi@gmail.com (curatore della mostra).


L’idea dell’installazione di Pietre d’inciampo, un “inciampo” non fisico ma visivo e mentale, è dell’artista tedesco Gunther Demnig e risale al 1993. Dedicate ai deportati del regime nazista e posizionate ormai in diversi parti del mondo e in altre città del nostro Paese, vengono realizzate in dimensioni standard, in ottone, ciascuna riportante il nome e l’età del deportato, nonché la data e il luogo della deportazione. Le “pietre” sono preferibilmente collocate al suolo, nei luoghi di abitazione o di cattura delle vittime, e si inseriscono perfettamente nel contesto urbano quale segno tangibile ma discreto e antimonumentale della memoria storica, parte integrante della nostra vita quotidiana e costante monito per le attuali e le future generazioni. La posa delle Pietre d’inciampo restituisce, da un lato, un volto e una dignità a coloro che della propria identità sono stati completamente spogliati e per essa vilipesi e uccisi; dall’altro, contribuisce a tenere vivo il ricordo della tragedia consumatasi, laddove non vi è più traccia apparente della sofferenza di un tempo.

 

Riservato alle scuole
Giovedì 24 gennaio alle ore 9.00 presso il Cinema Roma (via Umberto I,14) verrà proiettato il film “La signora dello zoo di Varsavia” . Repliche: venerdì 25 gennaio alle ore 9.00 (L’Auditorium - piazza Risorgimento, 36) e sabato 26 gennaio alle ore 9.00 (Cinema Roma).
Lunedì 28 gennaio alle ore 9.30 presso L’Auditorium (piazza Risorgimento, 36) lettura scenica “La notte” del regista e attore Christian Poggioni, dal romanzo di Elie Wiesel, a cura del Liceo Parini di Seregno. Repliche martedì 29 gennaio e mercoledì 30 gennaio, sempre alle ore 21.00 presso L’Auditorium.

  

Per informazioni:
Servizio Cultura - piazza Martiri della Libertà, 1
e-mail: info.cultura@seregno.info; tel. 0362 263.311/541