Pubblicato il: 04/06/2020   

Il 28 Maggio 2020 si è tenuta l’ultima riunione del Consiglio Comunale dei Ragazzi. Alle 3:00 del pomeriggio tutti i membri del CCR si sono collegati in una videochiamata, per discutere insieme della situazione in cui ci troviamo. A partecipare alla riunione erano l’assessora alla Pubblica Istruzione, Cultura e Biblioteca Federica Perelli e i rappresentanti delle classi delle scuole di Seregno. Erano presenti anche le maestre e i professori come rappresentanza di ogni scuola elementare e media.

In quest’ora sono state poste delle domande ai bambini, ragazzi e adulti su come hanno accolto il cambiamento apportato alle loro giornate a causa del Covid-19. Ciascun ragazzino esponeva la propria idea e raccontava di questi ultimi mesi liberamente. I bambini raccontano che la determinazione e la passione hanno vinto sulle restrizioni: infatti, molti bambini continuano a praticare sport nelle loro case. Si è discusso anche se la didattica a distanza funzioni. Gli alunni proseguono gli studi per via telematica con costanza e provando ad adattarsi al meglio a questa situazione difficile. Gli insegnanti hanno raccontato inoltre che pur non trovandosi dal vivo con propri allievi o non svolgendo le lezioni normalmente, hanno trovato una soluzione alternativa e la stanno portando avanti con successo. In questa riunione si sono discussi non solo gli aspetti positivi di questo periodo, ma si sono presi in considerazione anche quelli negativi. Ogni partecipante dalla riunione esprimeva il proprio parere.

L’incontro per via telematica è stato utile per capire i differenti punti di vista riguardo l’attuale situazione. Inoltre, era l’ultima riunione del Consiglio Comunale dei Ragazzi di quest’anno. L’ultima seduta non avrebbe dovuto svolgersi in questa maniera, tuttavia date le circostanze, rivedersi tutti insieme per l’ultima volta anche se tramite uno schermo è stato momento importante e piacevole.

Il breve tema che segue è un insieme dei miei pensieri sul periodo che stiamo trascorrendo. Mi piacerebbe condividerlo con tutti voi

 

La vita di tutti noi si è fermata anzi, il mondo intero si è fermato. Una pandemia mondiale ha cambiato le nostre vite e chissà fra quanto tempo si ritornerà alla nostra amata normalità.

Quello che stiamo passando è incredibile e assurdo tanto da sembrare la trama di un romanzo. Ognuno di noi sta vivendo questa quarantena in maniera diversa: chi ci soffre, chi ne approfitta per rilassarsi e chi invece cerca di riportare all’interno della propria casa tutte le attività che ama e che si sono sospese.

È un periodo molto difficile, ma chi lo avrebbe detto, si può definire anche utile. In questi mesi ho aperto gli occhi su molte cose che prima avevo ritenuto scontate e di poca importanza. Ho scoperto il mondo della cucina imparando ricette di dolci nuove, sto studiando molto per la preparazione della tesina, ho divorato una decina di libri e sto continuando le lezioni di pianoforte in videolezione. Sto anche continuando a partecipare nonostante le restrizioni alle varie commemorazioni come sindaca del CCR.

Ma soprattutto, ho dedicato del tempo a me stessa, affondando nei miei pensieri, imparando a conoscermi meglio. Credo che dovrebbero farlo tutti, ci si sente molto meglio.

È proprio in questo periodo che si rivelano anche le vere amicizie, quelle che con il tempo, con la distanza resistono ugualmente. Proprio in questo periodo sto imparando il valore della famiglia, convivendoci 24h su 24h tutti i giorni di tutte le settimane e di tutti i mesi.

Sto capendo il valore di una passeggiata all’aria fresca, all’apparenza così semplice e scontata, ma che in questo periodo è preziosa come l’oro. Ho visto sbocciare il glicine ed ogni fiore nel mio giardino all’arrivo della primavera, che meraviglia!

Così tanto stupore sto provando per le piccole cose che mi circondano, che sembro una bambina che scopre per la prima volta il mondo. Ma come tutti in questa quarantena, suppongo, non vedo l’ora di tornare alla vita normale, di far finire tutti questi decessi e sfinimenti.

Vorrei concludere l’ultimo capitolo di questo romanzo che si è rivelato il nostro 2020 con un memorabile lieto fine”.

 

Sindaca dei Ragazzi di Seregno

Sofia Lotito