E’ giovedì 9 aprile la distribuzione gratuita di mascherine alla popolazione. Le mascherine sono in parte fornite da Regione Lombardia (12678), in parte fornite dal Comune di Seregno (13190), grazie anche a donazioni di privati. Per evitare spostamenti di persone e assembramenti, le mascherine verranno consegnate direttamente a domicilio. La fornitura di Regione Lombardia, anche con l’importante integrazione del Comune di Seregno, non è sufficiente per raggiungere tutte le famiglie: è stato quindi indispensabile effettuare alcune scelte.
Di seguito i numeri dell’operazione:
12678 le mascherine fornite da Regione Lombardia;
13190 le mascherine messe a disposizione dal Comune di Seregno;
3 le mascherine messe a disposizione di ogni famiglia con un componente nato nel 1953 o anni precedenti e di ogni famiglia con un componente nato negli anni 2019 e 2020;
1040 ai medici di base, a cui è richiesto di fornirle a loro pazienti fragili, immunodepressi, affetti da problemi respiratori, donne incinte, …;
1400 alle persone in quarantena perché positive Covid o a persone poste da Ats in formale sorveglianza attiva;
750 alle attività commerciali che partecipano al progetto “#IoRestoACasa – La spesa te la porto io!”, servizio di consegna della spesa a domicilio.
AGGIORNAMENTO. A partire dal 22 aprile è stata disposta la fornitura di ulteriori mascherine: andranno ad altre 4.400 famiglie, non ancora raggiunte, con un componente nato tra il 1954 e il 1961 o tra il 2014 e il 2018.
AGGIORNAMENTO. A partire dal 28 aprile è stato attivato un terzo giro di distribuzione: verranno consegnate 3 mascherine chirurgiche ad altre 5.921 famiglie con un nato tra il 1962 e il 1970, oppure tra il 2010 e il 2013 (al netto delle famiglie che già le hanno ricevute). Saranno inoltre distribuite anche alle 257 famiglie di disabili che abbiamo in carico come servizi sociali. Avremo poi una ulteriore consegna per altre 1.180 famiglie, con mascherine di tipo diverso, non DPI, una usa e getta e 2 lavabili (donate da imprenditori o fatte dalle nostre sarte seregnesi, di cui vi ho parlato nei giorni scorsi). Lanceremo inoltre a breve una mail per richiederne, dedicata solo alle donne in gravidanza.