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Area: Sicurezza e Viabilità
Ufficio: CORPO POLIZIA LOCALEIl suolo pubblico sono le strade, i corsi, le piazze e tutti i beni che appartengono al demanio o al patrimonio indisponibile dei Comuni e delle Province e quelle aree private sulle quali è stata formalmente costituita una servitù di pubblico passaggio.
L’occupazione avviene quando un soggetto privato occupa una porzione del suolo pubblico o dello spazio ad esso soprastante o sottostante sottraendola all’uso pubblico.
L’occupazione del suolo pubblico è permanente se ha carattere stabile e se la durata non è inferiore a un anno, indipendentemente dall’esistenza di manufatti o impianti. L’occupazione permanente è subordinata a un atto di concessione.
L’occupazione del suolo pubblico è temporanea se la durata è inferiore a un anno. L’occupazione temporanea è subordinata a un atto di autorizzazione.
Sono diversi i motivi per i quali un privato può chiedere di occupare il suolo pubblico:
L’occupazione delle aree stradali e dei marciapiedi deve avvenire nel rispetto delle norme del Codice della strada, quindi, per garantire la sicurezza dei pedoni e dei veicoli può essere necessario richiedere anche l’emissione di un’ordinanza di disciplina della circolazione.
Se l’occupazione prevede l’installazione di strutture stabili che incidono sull’aspetto esteriore di immobili tutelati dalle norme sui beni artistici e culturali deve essere preventivamente valutata ai sensi del Decreto Legislativo 22/01/2004, n. 42.
Copia del provvedimento di autorizzazione o concessione deve essere conservata nel luogo dove avviene l’occupazione ed esibita su richiesta dei funzionari incaricati dei controlli.
Deve essere presentata apposita domanda indirizzata ad ICA SRL UFFICIO AFFISSIONI E PUBBLICITA' via San Vitale 12 - 20831 Seregno in marca da bollo, salvo le associazioni che godono di esenzione (es. ONLUS o Enti Pubblici).
La richiesta deve essere presentata almeno 30 giorni lavorativi prima della data prevista all’indirizzo occupazionesuolo.seregno@icatributi.it
Se si sta presentando un'istanza in forma telematica, sarà necessario acquistare una marca da bollo destinata esclusivamente alla presentazione dell'istanza e comunicare all'ente il relativo numero identificativo (seriale), autocertificando che questa non sarà utilizzata per qualsiasi altro adempimento (articolo 3 del Decreto Ministeriale 10/11/2011).
Per comunicare i dati della marca da bollo tramite il portale è necessario compilare un apposito modulo, all'interno del quale saranno richiesti:
I costi per la concessione e autorizzazione sono quelli relativi alle tariffe del canone di concessione e alle marche da bollo se previste