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Lascito Luca Crippa

Ultimo aggiornamento: 5 luglio 2024, 13:26

ll Lascito Luca Crippa consiste in quasi 600 opere di  Luca Crippa ( 250 disegni, 193 esemplari di ogni tiratura delle opere multiple (acqueforti, litografie, xilografie e serigrafie), 100 collage e 80 acquarelli e più di 2.000 opere di autori vari.

Nasce dalla volontà dell’artista Luca Crippa di rendere visibile la sua collezione d’arte contemporanea a studenti, studiosi ed appassionati d’arte e disponibile in prestito ad altre istituzioni e musei che lo richiedono in occasioni di mostre personali e collettive”.

Luca Crippa (Seregno 6 aprile 1922-29 giugno 2002) è stato tra i pionieri del surrealismo italiano, pittore e scenografo di livello mondiale. Esordisce con collage fotografici e opere polimateriche nel '44. Nel ‘46 si trasferisce a Milano e lavora con il suo mentore e maestro Giò Ponti. Le principali tappe della sua carriera sono: la partecipazione alla Triennale di Milano (1948), la realizzazione di scenografie e costumi   per spettacoli televisivi e teatrali, la partecipazione alla 32^ Biennale di Venezia (1964) dove riceve il Premio Internazionale per il bianco e nero, e l’esposizione, su invito di Arturo Schwarz, a  "Dada in Italia 1916-1966" al Padiglione d'arte contemporanea di Milano (1966). Nel 1970 alla Galleria di Milano "Disegni, collage e oggetti surrealisti. 1938-1948". Insegna Decorazione pittorica all'Accademia di Brera di Milano dal 1971 al 1993.

La collezione Crippa è conservata a Palazzo Landriani Caponaghi e può essere richiesta in prestito per progetti espositivi.
E’ consultabile all’indirizzo  http://www.lombardiabeniculturali.it/opere-arte/istituti/27/


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